Ho provato per qualche giorno una nuova estensione, compatibile con tutti i browser, utile a rilevare siti di fake news e bufale varie: NewsGuard.

Come funziona il processo di valutazione? “Avviene per mano di un team di giornalisti che raccolgono anche informazioni per verificare i dettagli più importanti sulla proprietà, i finanziamenti, la credibilità e la trasparenza dei siti. Per ciascuno dei nove criteri viene assegnato un punteggio. Qualora la somma dovesse essere inferiore a 60, viene automaticamente applicato il bollino rosso.”

Se devo essere sincero, io sono stato conquistato dalle FAQ: “Perché dovrei affidarmi a un gruppo di giornalisti americani per avere un giudizio sull’attendibilità del giornalismo in Italia?Infatti non devi. E NewsGuard non te lo chiede.”

https://www.newsguardtech.com/it/chi-siamo/faq-su-newsguard/

La valutazione è delegata ad un team di analisti…ma chi se ne occupa? Il sito di Newsguard in maniera molto trasparente ci informa da chi è composto lo staff alla sezione: il nostro team. Alla guida del gruppo c’è Giampiero Gramaglia, che è stato per 30 anni corrispondente ANSA, rivestendone anche la carica di direttore, oltre che responsabile degli uffici di Washington, Bruxelles e Parigi.

L’integrazione di Newsguard all’interno del vostro motore di ricerca


Si integra senza essere troppo invasivo e, se accompagnato da un utilizzo critico, può essere una risorsa molto interessante e quindi sto continuando ad usarlo!